Quale simbolo rappresentativo del paese può essere migliore del campanile?
Quest’ultimo sovrasta il paese per renderne visibile la presenza in lontananza. Con la eco delle sue campane annuncia alle genti dei paesi vicini e lontani che il borgo di San Lorenzo è in festa ed è ancora vivo grazie a quanti ancora lo proteggono e lo custodiscono come farebbero molti con un gioiello prezioso.
Il mese di ottobre dell’anno 2021 volge al termine e con esso terminano anche i lavori di ristrutturazione della chiesa parrocchiale.
Il campanile è tornato così a dominare il cielo di San Lorenzo, ancora in grado di sfidare venti, piogge e abbondanti nevicate grazie al suo nuovo vigore.
Il campanile ora, fiero della sua nuova veste, forte e possente, torna così a testimoniare, in tutto il suo nuovo splendore, che il suo borgo è ancora attivo e dinamico seppure in misura ridotta rispetto ai tempi passati.
Un particolare ringraziamento va rivolto al Vescovo della Diocesi di Rieti, Mons. Domenico Pompili, per aver reso possibile con il proprio impegno e con l’amore verso tutto il territorio della Diocesi i lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza dell’intero edificio parrocchiale.
E’ doveroso esprimere un ringraziamento anche ai compaesani che si sono attivati per sensibilizzare lo stesso Vescovo al problema della precarietà della struttura esterna della chiesa.
Per chi fosse interessato riportiamo il link al video in cui sono catturati alcuni momenti della cerimonia di nomina di Mons Domenico Pompili a Vescovo di Rieti. https://www.youtube.com/watch?v=KnO1nMMHSQ4